Un giardino segreto nel cuore di Milano: dal patio alla sala interna è infatti i giardino il tema ricorrente del ristorante di Laura Mancini e Alessio Fusco. Il Giardino di Solferino, situato nel centro di Milano, è un locale che unisce tradizione e innovazione: cucina pugliese e "micro food"
Il giardino c'è. Dentro e fuori. E se fuori è un'oasi reale in cui sostare per una pausa rilassante, dentro diviene forma di un concetto, di un'idea di arte, natura e libertà. Eccolo allora, nuovo nuovo, Il Giardino di Solferino, raffinato rifugio per gli appassionati del gusto. Un lounge restaurant nato dalle vivide menti di Laura Mancini, nota protagonista dell'entertainment milanese, e di Alessio Fusco, ristoratore. Nonché dal progetto dell'interior designer Clara Viganò, che ha sublimato il pensiero floreale in un ambiente elegante e originale.
Il ristorante è sito al piano inferiore, rammentando un porticato, fra volte in mattone, volo d'uccelli alle pareti e corredo di veranda. Il luogo giusto per una cena all'insegna di mediterranee specialità, abbinate ai nettari pugliesi delle cantine Botromagno, capaci di valorizzare vitigni autoctoni come greco, malvasia, aglianico e montepulciano. Da provare, il Gravina doc, un vino bianco fruttato che ben si accorda col pesce; il "Silvium", un Murgia Rosato igt, fragrante e felice con salumi e freschi formaggi; il "Primitivo", un Puglia Rosso igt, morbido e avvolgente, perfetto con le carni e i formaggi stagionati; e il "5 uve rosse", dal sentore di more, ciliegie e cioccolato. E per gli amanti dello champagne, in esclusiva le etichette Perrier-Jouët, celebre maison di Epernay. La chicca? La Cuvée Perrier-Jouët Belle Epoque, con bouquet di anemoni ad adornarne la bottiglia. Molto Art Nouveau. Molto in accordo con la location.
Un giardino verde nel cuore urbano di Milano La sala ristorante, ubicata al piano inferiore, richiama l’immagine di un porticato, con le sue volte in mattone ed i muri dipinti come fossero di pietra. Le pareti ospitano un volo di uccelli che trovano la loro libertà nella veranda adiacente alla sala, dove viene ripreso il tema del pavone, per allietare i clienti e farli sentire in mezzo alla natura pur essendo nel centro di Milano. Si accede poi, dopo questo percorso all’interno di un “giardino immaginario”, al giardino “reale” in cui godere di una fresca quiete, magari degustando un buon bicchiere di vino o una flûte di Champagne Perrier-Jouët, durante la calda stagione. Il menu propone piatti della tradizione pugliese serviti secondo l’innovativo concetto del “micro food”, ossia la possibilità di degustare piatti tipici in versione mignon. Un light dinner che soddisfa maggiormente, rispetto a un aperitivo, ma non impegna come una cena che è sempre comunque possibile degustare nella sala al piano inferiore.
Giardino di Solferino via Solferino 48, 20121 Milano Tel 02 65511180 |